27° Cesana - Sestriere: Weekend caratterizzato dalla pioggia

Il team Di Fulvio Racing nel week-end del 18-19-20 luglio approda in piemonte, nelle fredde montagne del Sestriere, località spettacolare che di inverno regala una cornice di turismo che riempie  le innevate vette. D’estate il lungo e tortuoso tracciato che parte da Cesana  arrivando dopo 10 km  alla cittadina del Sestriere offre a piloti di tutta Italia il fascino di una cronoscalata valida come campionato italiano e che  nel 2009 sarà valida come Campionato Europeo della Montagna.

Il Team schiera il suo pilota più giovane, Stefano sulla X1/9 Dallara Silohuette 1600, il nonno Rocco sulla X1/9 GTS 1600 ed Pietro Vergnano sulla nuova X1/9 di categoria GTS messa a disposizione dal Team al pilota torinese  per questa cronoscalata.

 Il sabato le due manches di prova previste si svolgono sotto un caldo sole.  Stefano, sfortunato nel 2007 causa rottura del cambio, effettua la prima manche di prova con molta tranquillità provando soluzioni nuove sulla sua vettura sviluppata in occasione di questa gara. Realizza come primo tempo di manche un ottimo 5:43:50. Il pilota dichiara però di non essere molto soddisfatto della vettura  definendola traditrice in alcune parti del tracciato. Prima della seconda manche infatti effettua modifiche importanti insieme all’oramai direttore tecnico nonché papà Luciano. Seconda manche di prova molto soddisfacente con un crono di 5:33:61 che non gli permette  di abbassare però  il muro dei  5 minuti e 30 secondi , record del 2007 appartenente a Denny Zardo su Lotus Elan 1600, causa un errore molto consistente all’ultimo intermedio. Stefano commenta a caldo di essere ora molto contento  della vettura che grazie alle modifiche apportate risultava molto più reattiva e controllabile.

Prove travagliate per Rocco Di Fulvio, prima volta in questa cronoscalata con una X1/9 ,  che in entrambe le manche accusa problemi al cambio non riuscendo  a realizzare tempi soddisfacenti.

Il Pilota Pietro Vergnano, all’esordio su una X1/9 GTS 1600 nonostante leggeri problemi alla frizione si trova subito a suo agio sulla vettura che il Team Di Fulvio ha messo a completa disposizione con la piena assistenza di tutta l’equipe. Due tempi di manche per lui molto buoni con un miglior tempo di 6:42:06.

Duro lavoro per tutto il Team nella nottata che precedeva la gara sulle due vetture di categoria GTS per cercar di risolvere i piccoli intoppi che non hanno permesso ai piloti di risultare tra i protagonisti.

Domenica mattina sembrava essere soleggiata, ma il forte vento nel giro di poche ore porta la pioggia non lasciando scampo ai 10 km del tracciato. L’unica manche di gara parte alle ore 10 con i piloti che visto le condizioni atmosferiche scelgono di montare coperture da bagnato. Con il cielo oramai coperto e con la pioggia che non dava tregua poche sono le speranza per i piloti del Team Di Fulvio  Pietro, Rocco e Stefano che partono con il solo obiettivo di concludere la gara e portare a casa punti importanti e la soddisfazione di aver visto l’arrivo di una cronoscalata di alto prestigio europeo.

Stefano nonostante la scelta obbligata di salire con gomme slick riesce grazie all’esperienza molto ardita sulla sua X1/9 a realizzare il 18esimo tempo assoluto con un crono non molto lontano dalle prime 3 porsche del Team Balletti risultate imbattbili sul tracciato bagnato. Toto’ Riolo, su porsche 911 RS/SC  con 6:25:09 si aggiudica l’assoluto precedendo con oltre 12 secondi di distacco i suoi compagni di sguadra Massimo Perotto sul Porsche 911 Turbo e Giuseppe Gallusi su Porsche 911 RSR.

Sfida rimandata al  prossimo anno per Stefano che proverà di nuovo ad  abbassare il muro dei 5 minuti e 30 secondi e cercherà di dar fastidio alle porsche che su questo tracciato molto ripido esaltano le proprie caratteristiche realizzando tempi da prototipo.

Rocco Di Fulvio e Pietro Vergnano nella categoria GTS offrono in gara spettacolo con 2 vetture identiche con la sola differenza della colorazione. Pietro già molto a suo agio sulla vettura prende applausi al primo tornante dove effettua causa asfalto bagnato un 360° per la gioia del pubblico realizzando un tempo finale comunque molto buono riuscendo a vincere la classe. Rocco causa coperture slick non riesce ad agguantare il primo posto accontentandosi della seconda posizione e con la grande soddisfazione di aver concluso la gara, obiettivo principale.

A termine della gara i tre piloti ringraziano tutta l’equipe composta da Luciano a dirigere le operazioni, Simone che come sempre con le sue attrezzature da webmaster e reporter non si è lasciato scappare nessun momento saliente, il Team della Scuderia Publimotor con Edo Dario e Fabio e le due cuoche Tania e Tina