Bottino pieno in Sicilia per il Team Di Fulvio
8 giorni senza respiro hanno visto impegnati i piloti che lottano per il Campionato Italiano Montagna. A fiancheggiare la cronoscalata Termini – Caccamo una new entri di questo 2010 la cronoscalata Collesano Piano Zucchi riuscita a partire grazie alla volontà e alla passione degli organizzatori.
La prima gara della lunga trasferta in Sicilia svoltasi il 24-25 luglio è la Termini – Caccamo cronoscalata insidiosa causa la accentuata mancanza di aderenza dell'asfalto.
Il Team Di Fulvio distribuisce le proprie forze con Stefano su Osella PA9 per la lotta all'assoluto, Simone su X1/9 per portare a casa puntifondamentali per il campionato e il pilota novese Sebastiano Reale per mantenere la testa nella gts 1600
Stefano su Osella motorizzata Bmw 2500 con gomme e setup non al top effettua una gara molto tranquilla amministrando il vantaggio dimostrato nelle salite di prove su Mimmo Guagliardo, pilota della Porsche Silohuette 3500cc adatta allo scivoloso percorso termitano. Con 4:03 Stefano si aggiudica la vittoria assoluta e il trofeo intitolato al papa' di Pucci Gianfranco con 2 secondi di distacco sulla Porsche di Guagliardo e 13 sulla Porsche di Mannino. Simone su X1/9 modello Dallara non riesce ad esprimersi al massimo non avendo a disposizione le gomme a mescola morbida, fondamentali per questo tracciato. Bella la lotta tra lui e Cristadoro, su vettura analoga che forte di essere il pilota di “ casa “ con 1 secondo di vantaggio ha la meglio aggiudicandosi la vittoria. Sempre in forma il pilota Reale su X1/9 GTS che con guida pulita e senza sbavature si aggiudica la vittoria di classe a pieni punti.
Con cabarbietà il Team recupera alla cronoscalata Collesano Piano Zucchi, gara con asfalto sconnesso che ha fatto stravolgere il setup delle vetture del Team rialzate in gara dopo Termini solo nella giornata di venerdi'-5 km di gara da ripetersi in 2 manche. Stefano su Osella dopo aver apportato molte modifiche sulla vettura stampa nella prima manche già il record del percorso con 2:41 di oltre 6 secondi inferiore a quello di Barbaccia, recordman del 2009.
Già in prima manche i distacchi erano ben definiti con Guagliardo su Porsche ad oltre 4 secondi con 2:45 e lo stesso Barbaccia su Osella PA9/90 a 7 secondi con 2:48. Sorpresa nella seconda manche quando al monitor dei tempi Stefano scende il muro dei 2 minuti e 40 con uno straordinario 2:39 che lo lancia senza avversari sul gradino più alto del podio. “ Stefano oggi ha amministrato bene il vantaggio, il nuovo record con 2:39 gli fa onore” le parole a fine gara del Papà Luciano soddisfatto..
Sorprende tutti il piccolo Simone che dopo una gara in sordina a Termini recupera alla grande con la sua X1/9 mascherandosi bene nelle prove e sfoderando tutto in gara. Due manche identiche con 3:01 lo catapultano nel mezzo delle Porsche nettamente avvantaggiate sul percorso avvallato.
Secondo Cristadoro su X1/9 che dopo la bellissima prestazione di Termini non ha potuto niente contro un Simone carico preciso, cinico. “ più di così oggi non potevo, non pensavo di riuscire ad inserirmi in mezzo alle Porsche e nei primi 10 assoluti.
La grande soddisfazione e che con questo tempo, 3:01, nel 2009 potevo fare secondo assoluto compreso prototipi“
Reale su X1/9 GTS in lotta nelle prove con Spinnato su vettura analoga ha la meglio in gara con un ottimo 3:22. “ oramai è fatta, con tante vittorie ed un solo ritiro il campionato italiano di classe e nelle mie tasche “ commenta un entusiasta Reale a fine gara “
Sfortunato il pilota Giampiero Spinnato all'esordio in salita con la X1/9 gts motorizzata Di Fulvio e sviluppata dalla Ruffino Racing. Dopo le due salite di prova ad un ottimo livello il pilota siciliano è costretto al ritiro per problemi di pescaggio carburante. “ oggi per noi era una gara test, per valutare le potenzialità della vettura e mettermela un po alla mano in previsione della specialità in cui correro' prossimamente, il rally “ commenta Spinnato a fine gara.
Ad alleggerire le tensioni di 2 gare con una settimana in terra siciliana ci hanno pensato, l'amico Totò Riolo favorendoci le sistemazioni ambientali e forte consigliere su dei percorsi che per lui sono una storia di vittorie e Vincenzo Barone.
che con la sua adrenalinica passione ci ha reso l'organizzazione molto facilitato ..logicamente ringraziamo gli amici siciliani ( in particolar modo Peppe Basiricò e Maria ) e gli organizzatori per la disponibilità dimostrataci.
Prossimo impegno per il Team Di Fulvio alla cronoscalata di casa, le Svolte di Popoli, una classica abruzzese non valida per il Campionato Italiano.
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