Di Fulvio Racing e Sport Drive: weekend positivo a Caprino Spiazzi

Un fine settimana non semplice per il Team abruzzese, con i suoi piloti impegnati su un tracciato nuovo e molto veloce. Simone a bordo della sua Fiat X1/9 Dallara 1600cc in prova nonostante la maggioranza di avversari con cavallerie e mezzi superiori riesce tenere strettoa la prima posizione assoluta turismo con un 3:23 che lo piazza in mezzo ai prototipi vicino dalle Osella

Sport Nazionale di Paolo Cantarella e Roberto Turriziani.Subito dietro il giovane abruzzese la Porsche Turbo di Ronconi distanziata di 3 secondi. L'obiettivo di messa a punto in vista della veloce gara del Chianti ad ottobre è riuscito a metà causa un problema elettrico che lo constringe a saltare le manche di gara.

" oggi dovevo mettere a punto la vettura. In prova abbiamo preso informazioni importanti e modificato il setup adattandolo ai lunghi rettilinei e le veloci curve in appoggio di questo fantastico tracciato veronese. Peccato per il problema riscontrato in gara, ma siamo pronti per la gara del Chianti, proveremo a mantenere il primato delle auto turismo già conquistato lo scorso anno ".

Stefano, su Lola Zytec B99 3000, alla sua terza esperienza e per la prima volta a Caprino, ha scelto di non partire nella seconda manche di gara , soddisfatto per la prima manche svolta. L'obiettivo era mettere a punto la vettura ed aumentare il filling e dopo le due prove di studio con riscontri cronometrici già ad ottimi livelli, la new entry del CIVM riesce nuovamente a sorprendere in gara conquistando con il 2:33:9 la terza posizione assoluta provvisoria e la seconda di categoria E2M  con 1,5 secondi di vantaggio su Adriano Zerla, pilota del Team Faggioli con la PA30 Zytec, e 4 secondi  Franco Cinelli con la Formula 3000 per l'occasione aggiornata con cambio al volante. Solo Simone Faggioli su Osella FA30 e Christian Merli su Picchio Turbo sono risuciti a scendere il muro dei 2 minuti e 30 con la lotta a suo di decimi.

" un week-end molto impegnativo, un tracciato per me nuovo, molto veloce, abbiamo lavorato molto sulla vettura e in gara ci siamo tolti la soddisfazione di essere terzi assoluti, con un ottimo tempo. Nella seconda manche abbiamo scelto di non partire, poichè le condizioni erano proibitive.
Un grazie a mio papà e mio fratello, e ad Andrea e Uberto Bonucci per il loro supporto tecnico.